Architetto italiano. Dopo essersi occupata soprattutto di
design, dal 1974 si è dedicata alla progettazione teatrale
realizzando alcuni allestimenti scenografici per il regista Luca Ronconi
(
L'anatra selvatica, 1977;
Woyzeck, 1977) e per il laboratorio di
progettazione teatrale di Prato, sempre sotto la direzione di Ronconi (
La
Torre, 1978). Fra i suoi progetti architettonici ricordiamo il
Centro di
vacanze al Tonale (1964-65) e il
Centro direzionale di Perugia
(1972). Nel 1980 ha vinto il concorso per la trasformazione della Gare d'Orsay
di Parigi in museo; nel 1985 ha ultimato la ristrutturazione dell'edificio, che
ora ospita il Museo nazionale di arte moderna. Ha poi realizzato la sistemazione
del Musée d'Art Moderne del centro Georges Pompidou e il restauro di
palazzo Grassi a Venezia; dal 1990 ha lavorato alla ristrutturazione del Palacio
Nacional de Montjuich quale sede del nuovo Museo dell'arte catalana a
Barcellona. Nel 1991 ha vinto il Praemium Imperiale (Nobel giapponese) per
l'architettura. Insieme a Pierluigi Spadolini ha disegnato il Palazzo Italia,
eretto dall'Italia all'Expo di Siviglia (1992) (n. Palazzolo dello Stella, Udine
1927).
L'architetto Gae Aulenti
Gare d'Orsay a Parigi, trasformata in Musée du XIC siècle. 1986